L’Australia e i disordini alle Isole Salomone

03/12/2021

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Il 26 novembre 2021 il governo delle isole Salomone ha chiesto l’intervento dell’esercito australiano per soffocare i gravi disordini scoppiati nella capitale, Honiara, sull’isola di Guadalcanal. I dimostranti venivano però dalla vicina isola di Malaita, molto popolosa, povera di infrastrutture e di risorse. Durante i disordini è stata data alle fiamme la Chinatown di Honiara, con i suoi numerosi negozi.

Le isole Salomone hanno riconosciuto diplomaticamente il governo della Cina soltanto nel 2019, prima riconoscevano come Cina la Repubblica di Taiwan. Molti abitanti ne sono scontenti, temono l’egemonia economica e culturale dei Cinesi. 

Le isole Salomone fanno parte della Melanesia, cioè delle migliaia di isole del Sud Pacifico che si estendono a nord e a est dell’Australia e della Nuova Zelanda. Raramente le isole fanno notizia, sono tranquilli paradisi turistici. L’ultima volta che furono al centro dell’attenzione globale fu durante la Seconda guerra mondiale, perché furono uno dei teatri di guerra.

Tutte le rotte marittime australiane nel Pacifico intersecano le acque territoriali delle isole che compongono la Melanesia. La libertà di navigazione in quelle acque e l’amicizia con quelle popolazioni sono di importanza strategica primaria per l’Australia

La Cina sta tentando di aumentare la propria influenza in Micronesia, sia per contrastare i rivali, sia perché le zone marittime di esclusivo sfruttamento economico (EEZ) di quelle isole ricoprono una vastissima area di fondali marini che potrebbero contenere risorse energetiche e minerarie importanti, senza contare l’abbondanza di pesce che si potrebbe pescare in quelle acque. L’Australia offre alle isole della Micronesia programmi di aiuti allo sviluppo, ha offerto aiuto contro il COVID e ora interviene anche per mantenere l’ordine pubblico.

Australia, Stati Uniti e Taiwan vorrebbero formare un consorzio per costruire e gestire la rete di cavi sottomarini per collegare tutte le isole alla rete di comunicazioni globali, prima che prevalgano i Cinesi. 

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