Si estendono le operazioni europee
contro i pirati

27/07/2009

Il 23 luglio 2009 il Viceammiraglio Peter Hudson, comandante del contingente antipirateria dell’Unione Europea, ha annunciato che gli aerei da ricognizione saranno trasferiti dalla base di Gibuti a Mombasa, in Kenia, circa 1.500 kilometri più a sud. Questa manovra dovrebbe migliorare le capacità di ricognizione nell’Oceano Indiano Occidentale durante le operazioni contro i pirati somali.    Il Kenia ha deciso di contribuire alle operazioni antipirateria dopo che i pirati avevano preso d’assalto numerose navi mercantili nei dintorni del porto di Mombasa. Il porto keniota è un importante crocevia delle attività economiche e commerciali della regione, e da qui partono inoltre gli aiuti diretti ai paesi circostanti (alcuni dei quali privi di accesso al mare). Negli ultimi mesi sono state sequestrate anche diverse navi con aiuti umanitari.     I pirati somali per evitare di essere catturati negli ultimi tempi hanno cambiato le loro zone di operazione spostandosi dal Golfo di Aden e dal Corno d’Africa all’Oceano Indiano, e di conseguenza anche la flotta anti-pirateria ha modificato la strategia trasferendo una parte del contingente più a sud.

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