Ben prima delle elezioni di giugno 2009 gli analisti più introdotti nella realtà libanese sostenevano che l'obbiettivo di Hezbollah non era il governo, ma il mantenimento o raggiungimento di alcune posizioni.
Pare che Hezbollah abbia voluto evitare di mettersi nella posizione di Hamas a Gaza. Raggiunto il potere, Hamas si è trovato isolato dalla comunità internazionale, osteggiato dalla Lega Araba e impegnato in una disastrosa guerra civile. I capi di Hezbollah hanno meditato su questo esempio, e si sono ripromessi di non correre gli stessi rischi.
Gli obiettivi di Hezbollah in Libano paiono invece essere:
- mantenere un numero di parlamentari tali da impedire che il governo passi provvedimenti legislativi per disarmare Hezbollah, o per porre le milizie sotto l'effettivo controllo dell'esercito;
- ottenere la posizione di Parliament Speaker (portavoce del parlamento) per il proprio capogruppo Mohammed Raad.
- ottenere la revisione della legge elettorale, per ottenere la distribuzione proporzionale dei seggi fra i partiti, senza quote fisse per le varie comunità etno-religiose. Se questo avvenisse, gli sciiti otterrebbero automaticamente la maggioranza, perché sono la maggioranza della popolazione.
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