Missione tedesca in Sudamerica per lo sviluppo futuro

15/02/2023

Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha visitato l'Argentina, il Cile e il Brasile tra il 1 gennaio e il 26 gennaio 2023, accompagnato da una grossa delegazione economica. Obiettivo: promuovere la cooperazione in campo energetico e garantire alla Germania forniture di litio, il minerale chiave utilizzato nelle batterie che alimentano i veicoli elettrici (EV). Scholz ha firmato una serie di memorandum d’intesa con i presidenti dei tre paesi visitati.

Attualmente il 65% dei componenti e delle materie prime di base per i veicoli elettrici prodotti e venduti da aziende tedesche provengono dalla Cina. Il litio è un materiale chiave nelle batterie, perciò lo è anche per la transizione energetica globale. Il Cile è il secondo produttore mondiale di litio dopo l'Australia e, insieme alle vicine Argentina e Bolivia, si trova sul più grande giacimento di litio esistente al mondo. La maggior parte del litio prodotto da questi tre paesi è attualmente importata dalla Cina, che controlla più della metà della capacità globale di raffinazione della materia prima per l’utilizzo, ed è il principale produttore mondiale di batterie. La Cina ha prodotto il 79% delle batterie agli ioni di litio che sono entrate nel mercato globale nel 2021, seguita dagli Stati Uniti con appena il 6,2%. Le società cinesi che estraggono litio sono la Ganfeng , che opera in Argentina, e la Tianqi, che possiede una quota del 28% della principale società mineraria cilena, la SQM. Una terza società cinese, Zijin Mining, ha aggiunto il litio al suo portafoglio attraverso l'acquisizione della società canadese Neo Lithium operante in Argentina e, nel 2022, ha annunciato piani per un nuovo impianto di carbonato di litio da 380 milioni di dollari nella provincia settentrionale di Catamarca.

La Germania mira ad aumentare le fornitura di litio dall'America Latina investendo nella creazione di capacità di raffinazione locale e rafforzando la cooperazione commerciale. La Germania conta su due società minerarie già attive in Argentina e Cile in compartecipazione con aziende minerarie locali:     Deutsche E-Metalle e Liverde.  

La legislazione ed il clima politico dei tre paesi dell’America Latina sono però ostili ad investimenti privati e ad investimenti esteri nel settore minerario: le difficoltà da superare per gli investimenti tedeschi sono ancora molte. 

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