La Bielorussia
nella rete di Mosca

31/05/2010

Il presidente bielorusso Sergei Sidorsky ha deciso di non partecipare all’incontro della nuova Unione Doganale (che comprende Russia, Bielorussia e Kazakistan) del 28 maggio a San Pietroburgo in segno di protesta. Minsk infatti ritiene che le tariffe russe sul petrolio – che in teoria dovrebbero essere abolite fra i membri dell’Unione – siano troppo alte, ma per ora Mosca non sembra disposta a cedere.   Mosca pare aver creato l’Unione Doganale non tanto per migliorare le condizioni economiche dei paesi membri, ma per portarli all’interno della propria sfera d’influenza. Infatti il 26 maggio Minsk ha ratificato un accordo per il dispiegamento di truppe russe su territorio bielorusso sotto l’egida del CSTO (Organizzazione del Trattato di Sicurezza Collettiva), garantendo così a Mosca maggiore influenza sul governo bielorusso.

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